Apro gli occhi e perdo tempo a guardare il soffitto decidendo se provare a riaddormentarmi o andare in palestra. Nel momento stesso in cui opto per la prima, parte l’allarme di un’auto e capisco che il destino ha deciso diversamente per me.
Mi alzo e inizio a preparare lo zaino quando mi rendo conto che non ho idea di dove sia lo zaino con le chiavi di casa e il portafogli.
Subito penso di aver lasciato lo zaino in autobus e inizia una lista mentale che fa più o meno:
- Parolaccia
- Cerca il numero degli oggetti smarriti di Tper
- Parolaccia
- Scrivi a quelli del concorso di mercoledì che hai smarrito i documenti e arriverai col passaporto
- Parolaccia
- Pensa a dove andare a comprare la nuova serratura così la monti subito
- Parolaccia
- …
Improvvisamente l’illuminazione: per la prima volta nella vita, ieri sera ho messo lo zaino nello spazio della cabina armadio pensata per tenere gli zaini!
Morale della favola: non arrendersi mai alle prime difficoltà! La prossima volta resterò a letto, prenderò un libro e aspetterò con calma che l’allarme smetta di suonare